Richmond, 02/03/2024 – Davanti all’ingresso del Greater Richmond Convention Center, c’è una fila chilometrica che attende l’arrivo di Donald Trump. Uomini, donne e bambini indossano il cappellino rosso con lo slogan ‘Make America Great Again’: il colpo d’occhio non è indifferente. Molti sventolano bandiere e numerose bancarelle vendono gadget di ogni tipo. La maglietta più gettonata è quella con la foto segnaletica di Donald Trump in Georgia, la prima mai scattata a un ex presidente.
Ogni tanto passa un camioncino con il volto della rivale repubblicana Nikki Haley: viene accolto da insulti e fischi. La fila scorre molto lentamente: nonostante l’inizio dell’evento fosse previsto alle 18.00, la gente si è presentata con almeno quattro ore di anticipo; alcuni sostenitori del magnate ex presidente dicono di essere arrivati a Richmond al mattino alle 07.00.

A colpire l’attenzione di tutti è un uomo che sventola la bandiera americana con la maschera di Trump e la maglietta di Superman, che si presta volentieri agli scatti dei fotografi. Senza dubbio in attesa del magnate è lui la star della serata.
Dal clima, si percepisce come i guai giudiziari non siano riusciti a scalfire l’immagine di Trump, che conserva un enorme impatto sul popolo americano: almeno, così si può dire vedendo la risposta che Richmond e la Virginia hanno dato in questa occasione. “Never surrender!” urla una signora con la maglietta di Trump, mentre diversi ragazzi riprendono con il cellulare le persone in fila dietro le transenne per rendere l’idea del fiume di gente. Non manca qualche contestatore, come sempre accade in queste situazioni, ma sono in netta minoranza.
Usa 2024: Richmond, Trump promette di dare voce alla Virginia
Trump sale sul palco e inizia a parlare. Davanti a lui, i posti a sedere, andati esauriti in pochi minuti; dietro, tutti in piedi a seguire avidamente ogni parola dell’ex presidente..

Colpisce la perseveranza di coloro che erano ancora fuori a fare la fila quando il comizio era quasi giunto al termine. Essendo quella di Richmond l’unica tappa di Trump in Virginia durante le primarie, la gente è venuta da tutto lo Stato e anche da quelli circostanti: molti si sono dovuti accontentare di seguire la diretta del comizio sul cellulare mentre erano fuori dal Greater Richmond Convention Center.
“Faremo un grande passo avanti per la Virginia… È ora che abbiate finalmente voce in capitolo…”, attacca Trump. Che prosegue: “È emozionante essere a Richmond oggi…. È ora di vincere”. La Virginia è uno degli Stati in cui le primarie presidenziali si terranno il 5 marzo, il Super Martedì.
reportage, video e foto da Richmond di Stefano Scibilia