HomeEuropaCoesione: in Irpinia borgo smart per auto senza pilota

Coesione: in Irpinia borgo smart per auto senza pilota

Scritto per EurActiv.com e pubblicato il 31/12/2018

-

Per un’auto intelligente ci vuole una città altrettanto intelligente. Soprattutto se l’auto è concepita per muoversi senza pilota. Così è nata l’idea del progetto Borgo 4.0, promosso in Campania da Adler, gruppo internazionale con sede a Ottaviano (Napoli) che “progetta, sviluppa e industrializza componenti e sistemi per l’industria del trasporto”.

L’operazione prevede di trasformare un paese dell’Irpinia in un laboratorio dove sperimentare tecnologie e modelli di mobilità intelligente con auto a guida autonoma. L’obiettivo è riuscire a costruire un modello che, partendo dalla Campania, possa poi espandersi a livello internazionale.

La sperimentazione ha coinvolto in sinergia il settore privato e quello pubblico. Per parte privata, oltre ad Adler, partecipano l’Associazione nazionale filiera industria automobilistica (Anfia) e il consorzio di ricerca da essa guidato, oltre a diverse Pmi locali. Per parte pubblica, ci sono l’Università Federico II di Napoli e la Regione Campania, che co-finanzierà il progetto tramite il programma Campania 2020 – Mobilità sostenibile e sicura, promosso dalla Regione stessa, che prevede lo stanziamento di 50 milioni di euro di risorse Por Fesr 2014/2020.

Alla Regione è inoltre spettato il compito di individuare nel proprio territorio un’area urbana valida per l’operazione: lo scorso ottobre ha perciò emanato un invito rivolto ai comuni delle “Aree interne” della Campania a manifestare l’interesse per l’attuazione dell’intervento e quindi “ad individuare un’area del proprio territorio da poter destinare alla sperimentazione sul campo di prototipi di veicoli a crescente livello di automazione”.

Il paese adatto a diventare smart dovrebbe avere circa 5.000 abitanti, essere situato ad almeno 700 metri sul livello del mare e non essere troppo distante da grandi arterie, per permettere di provare l’auto in diverse condizioni climatiche e su strade abbastanza ampie e di lunga percorrenza, però localizzate in un reale contesto urbano. Non appena sarà individuato il borgo ideale, lo si renderà 4.0 dotandolo di infrastrutture digitali ad hoc, come la connessione 5g per i veicoli e sistemi di rilievo e monitoraggio in tempo reale.

Gli obiettivi del progetto sono perfettamente in linea con quelli della Politica di Coesione dell’Ue, specie quelli dell’innovazione, dello sviluppo territoriale sostenibile e degli investimenti per la crescita.

“La sfida del veicolo a guida autonoma ci vede protagonisti con il progetto Borgo 4.0 in Irpinia: abbiamo finalmente l’opportunità di realizzare sul territorio un laboratorio di sperimentazione partecipando al programma Campania 2020 – Mobilità sostenibile e sicura”, ha detto Paolo Scudieri, presidente di Adler group. “Lavorando sinergicamente con il mondo accademico e con le istituzioni, siamo convinti che l’iniziativa, con le sue ricadute scientifiche, tecnologiche e occupazionali, porterà innovazione e competitività”.

L’operazione avverrà tramite il decreto Smart Road – pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 18 aprile – del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti. Il decreto prevede la possibilità di sperimentazioni su strada di veicoli a guida automatica (self driving car) ad alta tecnologia, al fine di “adeguare la rete infrastrutturale italiana ai nuovi servizi smart e per i veicoli automatici”, il tutto ovviamente disciplinato da norme precise e piuttosto stringenti.

La Campania ha raccolto con entusiasmo questa opportunità, testimoniando come il problema dell’emigrazione da tante aree del Sud Italia si possa contrastare anche con la tecnologia: investimenti che offrono nuove prospettive all’occupazione locale ed emozionanti anticipazioni del futuro 4.0.

di Ilaria Lang

gp
gphttps:
Giampiero Gramaglia, nato a Saluzzo (Cn) nel 1950, è un noto giornalista italiano. Svolge questa professione dal 1972, ha lavorato all'ANSA per ben trent'anni e attualmente continua a scrivere articoli per diverse testate giornalistiche. Puoi rimanere connesso con Giampiero Gramaglia su Twitter

ULTIMI ARTICOLI

usa 2020

coronavirus - elezioni - democrazia - ostaggio

Coronavirus: elezioni rinviate, democrazia in ostaggio

0
Elezioni rinviate, elezioni in forse, presidenti, premier, parlamenti prorogati: la pandemia tiene in ostaggio le nostre democrazie e, in qualche caso, le espone alla...