Trump 2 – Gli sviluppi delle guerre in Ucraina e in Medio Oriente e l’acuirsi delle tensioni commerciali, specie con la Cina, nell’imminenza dell’entrata in vigore giovedì dei nuovi dazi al 50% su acciaio ed alluminio, sono gli argomenti principali della stampa Usa questa mattina.
Sui temi mediorientali, l’attenzione è puntata sul fronte interno, dopo l’attacco terroristico che, domenica, a Boulder, in Colorado, ha fatto otto feriti – due gravi – fra le decine di partecipanti all’evento organizzato da un gruppo ebreo per chiedere la liberazione di tutti gli ostaggi tuttora detenuti da Hamas nella Striscia di Gaza.

Un uomo di origine egiziana, Mohanmed Sabry Soliman, 45 anni, è stato arrestato ed è comparso ieri davanti a un giudice per essere formalmente accusato di crimine d’odio. L’Fbi considera l’avvenuto “un’azione terroristica”: Soliman la preparava da un anno e voleva colpire quello che definiva “un gruppo sionista”.
Secondo il Wall Street Journal, l’uomo s’è finto giardiniere per avvicinarsi al gruppo senza destare sospetti: ha lanciato tre molotov e ha usato un lanciafiamme artigianale, ustionandosi a sua volta nell’azionarlo. Nel condurre l’attacco, su un’area commerciale riservata ai pedoni, Soliman gridava “Free Palestine”, “Palestina libera”.
Il gruppo ebreo Run For Their Lives organizzava manifestazioni di quel tipo ogni settimana.
Ucraina: sordina sui negoziati, accento sull’attacco ucraino con droni alle basi russe
Con una scelta singolare, i media Usa, a partire dalla Cnn, si diffondono, con dovizia di particolari, sulla clamorosa azione ucraina di domenica contro basi aeree russe e e quasi sorvolano sui negoziati di ieri a Istanbul tra Ucraina e Russia: un secondo round durato poco e che ha prodotto poco, a parte un nuovo scambio di prigionieri e l’ipotesi di un terzo incontro fra tre settimane, sempre a Istanbul e forse al vertice.
Il Wall Street Journal osserva, in apertura, che Kiev e Mosca, in questa fase, sono più preoccupate di convincere il presidente Usa Donald Trump di volere la pace che di fare la pace.

New York Times e Cnn, invece, aprono con accurate ricostruzioni dell’attacco con cui l’Ucraina s’è fatta beffe delle difese russe, colpendo con droni, a migliaia di chilometri dal confine, basi aeree in territorio russo. Con un’operazione di intelligence sofisticata e a lungo preparata, i droni erano stati nascosti su tir e sono poi stati lanciati sui loro obiettivi quando ne erano a breve distanza e, volando bassi, sì sono sottratti alle difese anti-aeree russe.
Le fonti ucraine e russe sono discordi nella valutazione dei danni causati dall’azione ucraina, che Mosca giudica “terrorismo”. La scorsa notte, la Russia ha reagito allo smacco subito lanciando l’attacco con droni più intenso sull’Ucraina dall’inizio della guerra. Oltre 39 mesi or sono.
Trump 2: dazi, negoziati con la Cina in prospettiva più difficili
Dopo l’annuncio del raddoppio dei dazi sull’import di acciaio e alluminio, dal 25 al 50%, a partire dal 5 giugno, i negoziati commerciali tra Usa e Cina si annunciano più difficili per l’Amministrazione Trump 2. La tregua in atto fra i due Paesi scade a inizio agosto, ma Washington e Pechino non lesinano gesti reciprocamente ostili in questa fase.
A complicare il quadro, ci sono state, la scorsa settimana, le dichiarazioni del segretario alla Difesa Usa Pete Hegseth, fatte a un forum a Singapore, che lasciano presagire un confronto anche militare fra Washington e Pechino.
Il WSJ fa un ritratto del nuovo negoziatore commerciale della Cina con gli Usa He Ligenf e scrive che “è pronto a giocare duro”: ha ricevuto un chiaro mandato dal presidente Xi Jinping di non fare concessioni agli Stati Uniti.
Trump 2: King Charles III says Canada facing unprecedented challenges as Trump threatens annexation
(AP) King Charles III said Canada is facing unprecedented challenges in a world that’s never been more dangerous as he opened the Canadian Parliament on Tuesday May 27th with a speech widely viewed as a show of support in the face of annexation threats by U.S. President Donald Trump. It was the first visit of the King to Canada, after his accession to the throne.