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Trump 2: dazi, intesa con Cina su meccanismo consultazione; aereo in dono da Qatar, polemiche

Scritto il 12/05/2025 per The Watcher Post https://www.thewatcherpost.it/usa/dazi-usa-lintesa-con-la-cina-e-laereo-in-dono-a-trump-dal-qatar/

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Trump 2Nei negoziati commerciali a Ginevra nel fine settimana, Stati Uniti e Cina hanno trovato un’intesa sui dazi e hanno concordato un ‘meccanismo di consultazione’ sul commercio. L’annuncio è giunto dopo trattative svoltesi per due giorni nella casa dell’ambasciatore svizzero presso le Nazioni Unite: i dettagli saranno resi noti con un comunicato congiunto atteso nella giornata di oggi.

L’annuncio dell’intesa è ora al vaglio dei mercati, per capire se, al di là delle parole ottimistiche della delegazione statunitense, i contenuti possano davvero disinnescare una guerra commerciale dalle pesanti conseguenze sull’economia mondiale, gtra tensioni negli scambi e timori di recessione.

Che la trattativa si stesse muovendo nella giusta direzione era emerso da quanto lasciato trapelare dal presidente Usa Donald Trump e dal segretario al Tesoro Scott Bessent. Tutti e due hanno lodato “sostanziali progressi” e il presidente ha persino parlato di “un reset totale” dei rapporti Usa – Cina “negoziato in modo amichevole, ma costruttivo”.

Il rappresentate al commercio Jamieson Greer s’era limitato a suggerire la possibilità di “un’intesa”. Le sue parole sono state seguite da una nota della Casa Bianca dal titolo gli “Stati Uniti annunciano un accordo commerciale con la Cina” con dichiarazioni di Bessent e Greer a Ginevra.

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Un’immagine dei negoziati commerciali in corso a Ginevra fra Usa e Cina (Fonte Us and News Report)

Da parte cinese, il vice premier He Lifeng ha parlato d’un’intesa su un meccanismo di consultazione che garantisca contatti “regolari e irregolari relativi alle questioni commerciali”. Le parole di He facevano seguito a dichiarazioni dell’assistente del ministro degli Esteri Miao Deyu che, a negoziato in corso, aveva ribadito la posizione di Pechino sui dazi, cioè che l’approccio americano “sacrifica gli interessi legittimi dei Paesi di tutto il Mondo a favore di interessi egemonici”. La Cina, invece, “si oppone all’imposizione dei ‘dazi reciproci’ e ha adottato energiche misure legali per contrastarli con fermezza”, puntando a tutelare “con fermezza” i propri interessi e a favorire “equità e giustizia internazionali e l’ordine commerciale internazionale”.

Trump ha imposto dazi al 145% sul made in China e Pechino ha risposto con dazi del 125% sui prodotti statunitensi. Prima dei negoziati in Svizzera, Trump aveva ipotizzato dazi alla Cina all’80%.

Trump 2: il dono del Qatar, un AirForceOne di lusso, fa discutere

Polemiche nell’imminenza della missione del presidente Trump in Arabia saudita e Paesi del Golfo: l’intenzione del Qatar di regalare al magnate un B 747 di lusso destinato a servire da AirForceOne fa nascere problemi di etica e di sicurezza.

Si tratterebbe del dono di maggior valore mai ricevuto da un presidente statunitense; e Trump avrebbe intenzione di tenerlo per sé, una volta esaurito il suo secondo mandato. Fonti di stampa dicono che nulla è stato ancora finalizzato. Sui media, esperti sollevano dubbi sulla costituzionalità dell’operazione.

Anche l’annuncio, fatto ieri da Hamas, che Edan Alexander, l’ultimo ostaggio israelo-americano portato nella Striscia di Gaza il 7 ottobre 2023 e tuttora in vita, sarà presto liberato viene collegato alla visita in Medio Oriente del presidente Usa.

Nelle intenzioni di Hamas, la liberazione dell’ostaggio dovrebbe facilitare l’intesa su una tregua, sulla riapertura dei valichi e sulla ripresa degli aiuti umanitari.

Trump 2: migranti, Trump vuole sospendere l’Habea corpus’, pizze intimidatorie ai giudici
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Un momento della deportazione dei migranti del Venezuela a El Salvador (Fonte: Famiglia Cristiana)

Il vice-capo dello staff della Casa Bianca Stephen Miller, un falco che è uno dei candidati al posto di consigliere per la Sicurezza nazionale, ha detto che l’Amministrazione Trump sta “attivamente considerando” la possibilità “di sospendere l”habeas corpus’”, al fine di accelerare la deportazione dei migranti che sono illegalmente negli Stati Uniti. L’ ‘habeas corpus’ è il diritto costituzionale che consente a chiunque, anche ai migranti senza documenti, di ricorrere in giudizio contro arresto, detenzione o deportazione.

Suscita anche allarme e curiosità il fatto che diversi giudici che contestano le misure del Trump 2 sui migranti e in altri ambiti stiano ricevendo – a domicilio o in ufficio – pizze mai ordinate: le consegne non richieste sono iniziate nel febbraio scorso e sarebbero già centinaia, concentrate soprattutto in sette Stati. C’è chi sollecita un’inchiesta da parte del Dipartimento della Giustizia, ipotizzando un’operazione di intimidazione coordinata nei confronti dei giudici non allineati.

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Giampiero Gramaglia, nato a Saluzzo (Cn) nel 1950, è un noto giornalista italiano. Svolge questa professione dal 1972, ha lavorato all'ANSA per ben trent'anni e attualmente continua a scrivere articoli per diverse testate giornalistiche.Puoi rimanere connesso con Giampiero Gramaglia su Twitter

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